Vladimir
Ella KintsugiIn questa storia, Silvia, conosciuta come "Cinderella" nel mondo della moda, è anche un agente segreto. Nonostante le sue sfide personali, la sua vita prenderà una svolta inaspettata quando si reincontra con Vladimir, noto come "Il Principe" nel mondo della mafia. Quest'ultimo, di origini georgiane, ucraine e italiane, è un capomafia dal cuore d'oro e molti segreti. Tra di loro, è rimasto un legame profondo dagli incontri passati: gli occhi di Silvia affascinano Vladimir, mentre lei ricorda la gentilezza di un giovane che non l'ha mai giudicata come un oggetto.
Il destino li riunisce grazie all'interferenza di Lara Lalli, e a causa di circostanze impreviste, si ritrovano a sposarsi. Nel corso della loro storia, scoprono di avere molto in comune, compresa una certa coppia di Nonni. Tuttavia, la loro relazione sarà messa a dura prova dalla presenza della matrigna di Silvia e sorellastra di Vladimir, una figura inquietante e oscura che sembra provenire o ritornare direttamente dall'Inferno: Koshmar, l'Incubo.
Il romanzo, nonostante i soprannomi, non è né una rivisitazione né un retell di Cenerentola, ma un'avvincente e intensa storia d'amore e suspense che esplora temi complessi come violenza, lutto, malattia, abusi, sessualità e dipendenze. L'autrice affronta questi temi con sensibilità e rispetto, ma si consiglia la lettura a un pubblico che possa gestire tali contenuti senza sentirsi turbato o offeso.